Il pollo fritto del fast food Kentucky Fried Chicken è diventato negli ultimi quattro decenni una vera e propria tradizione natalizia in Giappone.
Oggi, si stima che circa 3,6 milioni di persone mangino KFC durante il periodo natalizio.
Secondo i dati forniti dalla stessa azienda, gli incassi che la società fa in Giappone il 23, il 24 e il 25 dicembre sono pari alla metà degli incassi che KFC fa in qualsiasi altro mese.
Per scoprire il mistero di come KFC sia diventato la norma come pasto natalizio è necessario tornare al 1974.
Il merito è di una delle più efficaci campagne marketing della storia: Kurisumasu ni wa kentakkii!” (Kentucky for Christmas!).
L’offerta, limitata al periodo natalizio, prevedeva un menu completo, composto da vino e pollo fritto, al prezzo di circa 8 euro.
Visto il successo, l’iniziativa è stata riproposta e nel corso degli anni si è evoluta, arrivando a prevedere all’interno del menu altri prodotti come torte e champagne.
Il successo, oltre all’eccezionale campagna marketing, è dovuto al fatto che in Giappone non esisteva un vera tradizione culinaria natalizia, a differenza del capodanno, che è l’evento più atteso dell’anno e ricco di piatti tipici
Carmelo La Manna