Il Belgio ha approvato la settimana lavorativa di 4 giorni e il diritto alla disconnessione.
Dal 1° Febbraio in Belgio è entrata in vigore una nuova disposizione legislativa a tutela di tutti i dipendenti pubblici i quali possono non rispondere più a mail, messaggi o telefonate al di fuori dal proprio orario di lavoro.
Questa tutela consiste nel “diritto alla disconnessione” e nello specifico i funzionari non potranno essere contattati al di fuori degli orari di lavoro, se non per cause eccezionali.
Un vero e proprio cambio di marcia rispetto a ciò che stava succedendo con quella che viene definita “la globalizzazione domestica” dovuta dal Covid-19, con la quale molti dipendenti si sono ritrovati a lavorare da casa, senza limiti di tempo.
La norma per adesso coinvolge solo i 65mila dipendenti pubblici, ma vi è l’intenzione di estenderla anche al settore privato.
La norma mira a tutelare due elementi fondamentali:
- la salute dei lavoratori
- gli equilibri psicologici dei dipendenti
Il governo belga ha raggiunto anche uno storico accordo che prevede la possibilità per i lavoratori dipendenti di concentrare le ore settimanali di lavoro su 4 giorni.
I lavoratori potranno inoltre optare per uno schema settimanale variabile, decidendo di lavorare meno una settimana e più in un’altra.
L’accordo prevede che sia il dipendente a dover fare richiesta e il datore di lavoro potrà rifiutarsi, ma solo fornendo delle adeguate motivazioni.
Sei favorevole alla settimana lavorativa di 4 giorni?
Rossana Gulino