Nascita della Democrazia
VIII secolo a.C. in Grecia:
Dopo due secoli di crisi climatica e politica, la Grecia, organizzata in piccoli villaggi isolati e in regime di auto sussistenza, assistette ad un miglioramento delle condizioni climatiche.
Il miglioramento delle condizioni climatiche provocò un aumento della produzione agricola e, di conseguenza, un vero e proprio boom demografico.
Mentre l’aumento della produzione di cibo procedeva in modo lineare la popolazione aumentava in modo esponenziale, spingendo parte della popolazione ad andare lontano e a fondare città.
Si verificò l’avvicinamento tra le città con l’occupazione delle terre spopolate.
Col sorgere dell’influenza economica tra le leghe (anfizionie inizialmente legate a divinità comuni), cominciarono le guerre.
Fino al IX secolo in Grecia la guerra era fatta di atti di coraggio di uomini a cavallo, e quindi il potere politico ed economico era detenuto dagli allevatori di cavalli, gli Aristoi (i migliori).
Con l’aumento della popolazione, delle necessità belliche e della ricchezza, sempre più persone erano dotate di uno scudo, un elmo e una lancia. Ciò permise il passaggio da una guerra di cavalleria ad una guerra di fanti.
La maggiore partecipazione alla guerra spinse anche coloro che combattevano a richiedere di partecipare maggiormente alle decisioni politiche della città, favorendo la democratizzazione delle poleis.
Ciononostante in ogni poleis (tranne a Sparta) si vennero a creare due partiti:
I democratici che volevano una maggiore partecipazione popolare.
Gli aristocratici che ritenevano le masse non adatte al governo e auspicavano il ritorno al governo dei migliori.
Conoscevi le ragione economiche che portarono alla nascita della democrazia?
Donato Rizzi