La teoria dei giochi è quella parte della matematica dedicata allo studio e all’analisi delle decisioni. Le decisioni che ogni soggetto fa quando interagisce con altri per capire come ottenere il massimo guadagno possibile.
Secondo la Teoria dei Giochi, tre sono gli elementi essenziali di qualsiasi “gioco”:
- I giocatori;
- Le loro strategie;
- I pay off associati alle combinazioni strategiche.
Il famoso dilemma del prigioniero è definito da una strategia dominante, che consente di realizzare un payoff più elevato indipendentemente dalla strategia avversaria.
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In tale dilemma ci sono due prigionieri: X e Y. Ognuno ha due possibilità:
- confessare
- non confessare.
La strategia dominante è quella di confessare poiché qualsiasi cosa faccia Y/X riceve una sentenza più mite.
Però quando entrambi perseguono il proprio interesse si ritrovano in una situazione peggiore rispetto al caso in cui avessero limitato la propria libertà d’azione. Confessando entrambi sarebbero condannati a 5 anni, mentre tacendo solo a un anno.
Alcuni studi hanno permesso di individuare una strategia per tenere sotto controllo coloro che siano stati deviati da un accordo collusivo:
La strategia “tit for tat”.
Secondo tale strategia, la prima volta che si gioca con qualcuno si coopera. Successivamente si adotta la strategia seguita dall’altro giocatore.
Robert Axelrod, studioso all’università del Michigan dimostrò che tale strategia era quella che faceva raggiungere i risultati migliori. Chi la adottava guadagnava di più rispetto a chi seguiva le altre strategie.
Quale strategia adotti per ottenere il massimo guadagno possibile?
Autore: Dominich Guaddag
