il prezzo del pellet è aumentato tantissimo, in alcuni casi anche triplicato rispetto allo scorso anno.
Le bollette proibitive di elettricità e gas spaventano gli italiani e così molte famiglie hanno deciso di comprare una stufa a pellet per riscaldare le proprie abitazioni.
La spesa iniziale di questa stufa è piuttosto importante, ma molte famiglie credevano di poterla “ammortizzare” con notevoli risparmi in bolletta.
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Purtroppo però il prezzo del pellet è schizzato alle stelle, con aumenti anche del 300% rispetto allo scorso anno e potrebbe non smettere di salire.
Calcolatrice alla mano per riscaldare un appartamento da 100 metri quadrati, una famiglia spenderà oltre 1.300 euro nel 2022-2023. Ovvero il doppio, rispetto ai 670 euro del 2021-2022.
Questo aumento è dovuto a diversi fattori:
Aumento della domanda
Secondo i dati raccolti da Aiel. Le vendite di stufe e caminetti a legna e pellet nei primi 5 mesi del 2022 è stata del +28%, rispetto al 2021.
Scarsità
La guerra ha bloccato le importazioni di scarti di legni provenienti da Russia, Ucraina e Bielorussia. Necessari per la produzione del pellet.
Trasporto
L’aumento dei prezzi del carburante ha fatto lievitare i costi di trasporto di tutte le merci, compreso il pellet.
Nonostante i rincari, scegliere di riscaldare le proprie case con una stufa a pellet rimane un’ottima scelta. La produzione di emissioni di anidride carbonica è decisamente inferiore rispetto all’utilizzo di GPL o di gas naturale.
Seconde te ci sono altre ragioni per cui il prezzo del pellet è triplicato?
Autore: Carmelo La Manna