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L’arsenale nucleare della Russia è uno dei più potenti al mondo.
Putin ha lasciato intendere di essere disposto a usare questo tipo di deterrenza con chi proverà ad interferire nella guerra in Ucraina.
Dopo questa dichiarazione è iniziata la conta dell’arsenale di Putin.
Secondo i dati forniti dalla Federation of American Scientists, la Russia dispone di 4.477 testate nucleari.
La Federation of American Scientists è un’organizzazione fondata nel 1945 da scienziati del Progetto Manhattan.
Oltre ad altre 1.500 che sono però in via di smantellamento.
Delle 4.477 testate nucleari, 2.889 non sono immediatamente adoperabili perché immagazzinate, mentre 1.558 sono già montate sui diversi vettori.
Stando al Bulletin of the Atomic Scientists pubblicato il 25 febbraio:
- 812 testate nucleari sono installate su missili balistici bastai a terra;
- 576 su sottomarini lanciamissili;
- 200 circa su bombardieri;
Il Bulletin of the Atomic Scientists è una rivista non tecnica che tratta di temi legati alla sicurezza global.
In particolar modo in relazione ai pericoli posti dalle armi nucleari e da altre armi di distruzione di massa.
Le basi russe in grado di lanciare missili dotati di testate atomiche sono a Rostov, San Pietroburgo e a Kaliningrad.
È quest’ultima quella che desta maggiori preoccupazioni perché situata tra Polonia e Lituania.
Nella base di Kaliningrad sono inoltre istallati i missili “9m729 (SSC-8)“.
Secondo l’Intelligence statunitense, sono capaci di colpire un obiettivo fino a 2.500 chilometri di distanza.
Per avere un’idea della portata, un missile partito da Kaliningrad potrebbe tranquillamente raggiungere la Sicilia.
Cosa ne pensi dell’arsenale nucleare della Russia?
Secondo te le armi nucleari dovrebbero essere eliminate?
Carmelo La Manna
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