Dai dati Eurostat è emersa l’età media in cui in Europa si lascia la casa dei genitori. In Italia i giovani lasciano casa a 3o anni, in Svezia a 18.
Per i giovani italiani è difficile andarsene dalla casa dei genitori. L’età media in cui lo fanno è di 30 anni, molto più alta rispetto alla media dei paesi europei.
L’analisi di Facile.it, realizzata da mUp Research e Norstat, ha evidenziata una netta differenza tra uomini e donne. I primi in media lasciano la casa verso i 28 anni, le donne, invece, poco dopo i 25 anni.
Tra i principali motivi dei giovani italiani per andare via di casa:
- 19 milioni lo fanno per andare a convivere con il proprio partner;
- oltre 3 milioni per lavorare fuori sede;
- altri per studiare.
Tra i giovani che vivono ancora con i genitori, circa 2 milioni e mezzo sono costretti a questa scelta perché non possono permettersi di andare vivere da soli.
Il fattore economico è quello che incide di più. Se avessero un reddito stabile o prospettive di lavoro stabili, la maggior parte dei giovani italiani lascerebbe la casa dei genitori in anticipo rispetto ai dati attuali.
Per affrontare questa situazione il governo ha approvato il decreto Sostegni Bis. Con aiuti all’acquisto della prima casa per gli under 36 con un ISEE sotto i 40mila euro annui.
Una riforma importante dovrebbe riguardare il lavoro giovanile. Andrebbe incoraggiato attuando una più efficace politica di alternanza studio-lavoro e valorizzando a pieno le potenzialità di tanti giovani.
Secondo te perchè in Italia i giovani lasciano casa così tardi?
Dominich Guadda