Inflazione: gli italiani si indebitano pur di andare in vacanza.
Le temperature in aumento e la voglia di ritornare a viaggiare stanno spingendo gli italiani a pianificare le imminenti vacanze di Agosto. Ma quest’anno gli italiani dovranno fare i conti con l’inflazione crescente.
Secondo i dati riportati dall’ISTAT il settore che ha registrato maggiori incrementi rispetto allo scorso anno è proprio quello aereo. Von le tariffe dei voli europei oggi più alte del 139% rispetto al 2021.
I voli internazionali costano il 124,1% in più e quelli intercontinentali il 70,7% in più.
Venendo alle voci di spesa relative alle vacanze:
- Noleggiare un’auto costa il 35,5% in più rispetto al 2021;
- I biglietti dei traghetti sono aumentati del 18,7%;
- Le tariffe di alberghi/motel del 22,8%;
- i “pacchetti vacanza” internazionali offerti dalle agenzie sono più cari del 6,2%.
Come stanno reagendo gli italiani?
Secondo le stime gli italiani si indebitano pur di andare in vacanza.
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Si pensi che nei primi 6 mesi dell’anno in corso, in Italia, la percentuale dei finanziamenti richiesti per le vacanze è aumentata del 96% rispetto allo stesso periodo del 2021. Arrivando a sfiorare 160 milioni di euro.
Da un’analisi condotta da Facile.it, su un campione di circa 70.000 domande di finanziamento richieste nel primo semestre 2022, è emerso che chi ha richiesto l’accesso al credito per pagare spese legate a un viaggio ha cercato di ottenere, mediamente, €5.597 da restituire in 52 rate.
Un dato interessante è che questa tipologia di prestito è diffusa maggiormente tra i giovani. Si pensi che, in media, chi si rivolge ad una società di credito in Italia per richiedere prestiti per le vacanze ha 36 anni (il 35% di questa domanda deriva da under 30).
Secondo te è una buona idea indebitarsi pur di andare in vacanza?
Autore: Francesco La Galia