Sai quali sono le aziende Italiane che ancora operano nel mercato russo?
Secondo un sondaggio condotto dalla Yale School of Management oltre 600 aziende occidentali hanno lasciato il mercato Russo. Sospeso il proprio business, o soltanto ridotto le operazioni o annullato nuovi investimenti.
Nove aziende italiane invece continuano ad operare indisturbate nel paese.
L’elenco viene aggiornato continuamente da un team di esperti, ricercatori e studenti dello Yale Chief Executive Leadership Institute per riflettere i nuovi annunci delle aziende quasi in tempo reale.
Alcune tra le aziende Italiane che ad oggi stanno continuando normalmente a fare affari in Russia sono:
- De Cecco;
- The Menarini;
- Geox:
- Intesa SanPaolo;
- Unicredit;
- Calzedonia;
- Ermenegildo Zegna.
Tra le aziende italiane che hanno sospeso nuovi investimenti, ma non necessariamente le vendite nel paese, troviamo invece:
- DeLonghi;
- Campari;
- Barilla;
- Saipem;
- Maire Tecnimont.
Le aziende che hanno sospeso gli investimenti in corso e stanno riducendo gradualmente gli affari in Russia sono:
- Ferrero;
- Pirelli;
- Enel.
Quelle che hanno sospeso le vendite, mantenendo però la possibilità di continuare a fare affari nel paese sono:
- Ferrari;
- Leonardo;
- Moncler;
- Iveco;
- Prada;
- CNH.
Le aziende che hanno interrotto del tutto e permanentemente le proprie attività in Russia sono:
- Eni;
- Yoox;
- Ferragamo;
- Generali.
Questo è l’elenco aggiornato di tutte le aziende italiane che continuano, hanno interrotto o sospeso ogni attività con la Russia.
E tu, puniresti un’azienda in base al suo schieramento su una questione come l’invasione dell’Ucraina?
Conoscevi le aziende Italiane che operano ancora nel mercato russo? Investiresti in queste aziende?
Autore: Davide Muscella