La teoria del trickle down (gocciolamento dall’alto verso il basso) indica un’idea di sviluppo economico basata sull’assunto per cui i benefici economici espressi a vantaggio dei ceti abbienti favoriscono l’intera società.
Tale teoria associa la crescita economica, l’aumento della produzione industriale e lo sviluppo ad un miglioramento della condizione economica della popolazione. Senza valutare possibili squilibri nella distribuzione della ricchezza.
Viene trascurato l’abbattimento dei fenomeni di povertà e disoccupazione legati a una crescita dell’economia elevata. Inducendo l’idea di un presunto miglioramento della situazione economica di un Paese.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: La teoria dei vantaggi comparati ha fallito?
Lo studio “The Economic Consequences of Major Tax Cuts for the Rich“. Condotto da David Hope e Julian Limberg ha dimostrato come:
La ricerca conclude che:
I tagli fiscali per i ricchi spingono la disuguaglianza del reddito. Rivolgendo l’attenzione alla performance economica, non ci sono effetti significativi in funzione di importanti riduzioni fiscali per i ricchi.
Ad oggi pensare di favorire l’arricchimento del ceto più abbiente al fine di stimolare e far crescere l’economia sarebbe quindi controproducente. Aumentando ancor di più le già forti disuguaglianze tra i vari ceti.
Una più corretta politica di redistribuzione del reddito potrebbe invece risultare più utile. Al fine di stimolare la crescita e ridurre le disuguaglianze sociali.
Sei d’accordo con la teoria del trickle down?
I benefici economici a vantaggio dei ricchi favoriscono l’intera società?
Autore: Domich Guaddah