Qual è la legge elettorale attuale in Italia?
Dal 2017 è in vigore un sistema elettorale misto a separazione completa, ribattezzato Rosatellum bis.
Questa è la legge elettorale che disciplinerà le prossime elezioni. Frutto del disegno dell’on. Rosato (approvato da quasi tutti i partiti dell’Emiciclo tranne M5s e FdI).
Il sistema elettorale, viene disciplinato attraverso legge ordinaria. Si sono quindi susseguite discipline diverse: dall’assetto proporzionale della prima Repubblica si sono sostituite prima la legge Mattarella, poi la Calderoli e ora la legge Rosato.
Il Rosatellum ha un assetto misto:
- 37% dei seggi è assegnato con sistema maggioritario;
- il restante 63% proporzionalmente.
Nel sistema maggioritario operano i collegi uninominali. Il seggio viene attribuito al candidato che ottiene il maggior numero di voti in valore assoluto.
Nei collegi plurinominali opera il sistema proporzionale, che assegna i seggi in proporzione appunto al numero di voti ottenuto. Esiste una soglia di sbarramento (3% per il partito, 10% per la coalizione).
Questo assetto impone la necessità di unirsi in coalizioni o di stilare liste uniche, per conquistare più uninominali possibile e aggirare l’ostacolo della soglia di sbarramento.
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Qui il tentativo di Carlo Calenda di formare un’alleanza con il PD (conclusasi con un nulla di fatto) e la volontà di diversi partiti centristi (UDC, NCI) di coalizzarsi con i tre “grandi” del centrodestra.
Non è infine più previsto il premio di maggioranza (dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale), che avrebbe garantito al partito o coalizione più votato un “bonus” di seggi nelle due Camere.
E voi, cosa ne pensate della legge elettorale attuale in Italia?
Autore: Andrea Nicolini